Quinto e sesto episodio della serie tv di Sky 1992, dopo i mesi bui con l’atroce strage di Capaci, il contesto storico non molla la presa al periodo di Mani Pulite – Tangentopoli. Il tutto realizzato e diretto dal regista Gagliardi con la consapevolezza di vedere attraverso una serie di personaggi indirettamente legati al fenomeno di Mani Pulite, vero e proprio terremoto politico passato alla storia come epocale svolta della nostra Italia.
Il quinto e sesto episodio di 1992 La Serie iniziano con lo stato di salute di Pastore, il poliziotto della procura che potrebbe essere malato di aids che incontrerà per l’ennesima volta Bibi Mainaghi, figlio dell’imprenditore milanese morto suicida nella scorsa puntata. Pastore si avvicina a Bibi e fra scoperte sul conto di Mainaghi che avrebbe trafficato in sangue infetto e passione con la stessa Bibi trova una carpetta che potrebbe cambiare la storia della sua ricerca.
Bibi Mainaghi capisce però che il padre era legato alla malavita, un tale Brancato la minaccia, lei di contro riferisce all’avvocato di famiglia di voler denunciare tutto. Notte intanto va ad incontrare una vecchia fiamma, interpretata da Dalila di Lazzaro e rimane entusiasmato, all’inizio, da Giovanni Rana che si propone come attore negli spot pubblicitari. Notte, da classico don Giovanni, seduce le donne ed anche la figlia della sua ex fiamma, cade sotto il suo fascino. Veronica Castello, dopo la storia con il produttore, incontra nuovamente Bosco, che cerca di aiutarla, i due convivono e Bosco le chiede di sposarla ma Veronica come con gli altri gli chiede un lavoro in televisione.
Intanto Bosco riceve la confidenza di un vecchio collega militare che è malato di cancro al sangue, così come tanti soldati americani reduci dalla guerra. Bosco vorrebbe in commissione parlamentare esporre il grave problema ma viene stoppato. Il 19 luglio del 1992 la notizia dell’attentato a Paolo Borsellino sconvolge la procura, Pastore rimane stupito, chiama Bibi per capire perchè non ha denunciato, e comprende che lei è stata influenzata. Nella conferenza stampa del gruppo Mainaghi, Bibi che ormai ne è a capo, davanti a Pastore, elogia il padre definendolo un martire ed una vittima del sistema politico giudiziario.
Il sesto episodio si conclude con Leonardo Notte, Stefano Accorsi che incontra Silvio Berlusconi. L’incontro con il Cavaliere cambierà la vita del pubblicitario Leonardo Notte? 1992 La Serie entra nel vivo, gli intrecci dei protagonisti stanno per portare i telespettatori verso la parte clou di una serie, 1992 che sta riscuotendo molto successo.