1993 La serie: la fine della prima Repubblica, inizia l’era di Forza Italia. Leonardo Notte freddato dalla compagna, ex moglie di Venturi, Bibi Mainaghi “giustiziata” per opera del fratello Zeno, Veronica Castello, testimonial di Forza Italia, nuovo movimento di Silvio Berlusconi. Finisce così l’ottava ed ultima puntata di 1993 La serie. Una serie brillante ed avvincente, dove realtà e finzione si sono mischiati, dando al telespettatori l’impressione di tornare indietro veramente in quell’anno particolarissimo per la nostra nazione.
La fine della prima Repubblica, il processo Mani Pulite che ha visto personaggi di spicco della politica e dell’economia italiana e poi l’avvento in politica di Berlusconi. Tante storie intrecciate e ben assimilate dal regista e dagli autori della serie che ha ottenuto un grande successo di pubblico. Se 1992 si era portata, come serie, l’onta di un racconto a tratti non avvincente, nel 1993 tutto questo non è avvenuto. Sono migliorati i temi, le trame e la storia in sè.
Leonardo Notte, interpretato da Stefano Accorsi, uno degli autori della Serie, ha rappresentato il plus ultra della narrazione: l’anima pensante di Berlusconi, colui che ne riconosceva la stoffa e ne anticipava le mosse. Il sequel ci sarà. Lo stesso Accorsi ha annunciato che il prossimo anno andrà in onda 1994 La Serie. Ecco quanto anticipato da Stefano Accorsi: “Se in 1992 chiudevo con la frase sarà uno splendido 1993, chiudo 1993 dicendo che sarà un roboante 1994. Succederanno delle cose incredibili, c’è la discesa in campo, la campagna elettorale, il potere che agisce, tutta la teoria si confronta con la realtà, il terremoto in Parlamento”.