Si è spento dopo una lunga malattia ed un’agonia durata giorni, Marco Pannella, figura storica dei Radicali in Italia, attivista, politico e personaggio in campo a combattere per quelle lotte che non ha mai abbandonato, neanche quando la malattia lo aveva colpito.
Marco Pannella, vero nome, Giacinto Pannella è nato a Teramo il 2 maggio 1930, è stato un politico italiano, che si definiva radicale, socialista, liberale, federalista europeo, anticlericale, antiproibizionista, antimilitarista, nonviolento e gandhiano.
Membro della Gioventù liberale e poi leader dell’Unione Goliardica Italiana negli anni dell’università, Marco Pannella è stato tra i fondatori nel 1955 del Partito Radicale dei Democratici e dei Liberali, la formazione politica promossa dalla sinistra liberale fuoriuscita dal Partito Liberale Italiano, e raccolto intorno al settimanale, diretto da Mario Pannunzio, Il Mondo.
Il nuovo Partito Radicale riprese il nome della storica formazione erede dell’estrema sinistra storica nel Parlamento post-unitario, ma in più occasioni, nel corso della propria lunga carriera politica, il carismatico leader di gran parte del radicalismo italiano lascerà intendere pubblicamente di guardare anche ai valori della Destra storica del paese. Tra i suoi riferimenti ideologici, vanno inoltre annoverati l’ambientalismo ecologista, il cattolicesimo liberale di Romolo Murri, e il socialismo liberale.
Per rivedere una delle ultime interviste di Marco Pannella rilasciata alla televisione italiana clicca qui.