Il tecnico della AS Roma, Luciano Spalletti predica calma, prima di definire la sua Roma la vera Anti Juve, l’allenatore di Certaldo invita i suoi a rimanere concentrati di partita in partita. Dopo le “testate” di Spalletti, nel dopo gara di Roma-Palermo, a seguito della domanda del giornalista Maida, nella conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Roma, l’allenatore giallorosso si presente molto cauto.

Conferenza stampa di Luciano Spalletti, alla vigilia di Sassuolo-Roma di domani sera. Dopo le "testate", il tecnico predica calma
Conferenza stampa di Luciano Spalletti, alla vigilia di Sassuolo – AS Roma di domani sera. Dopo le “testate”, il tecnico predica calma

Luciano Spalletti, tecnico della Associazione Sportiva Roma, si è presentato in conferenza stampa, alla vigilia di Sassuolo-Roma, con un self control, degno del grande Nils Liedholm. Le “testate” rifilate alla scrivania di qualche sera fa, sono un lontano ricordo. L’allenatore predica calma, la sua Roma viaggia spedita ma lui esige concentrazione, niente “facili entusiasmi”.

Spalletti: “Abbiamo la necessità di vincere e si picchia su questo tasto. Dobbiamo metterci nelle condizioni di sopportare il peso che portiamo sulle spalle, altrimenti non si può rimanere alla Roma. L’ambiente è perfetto per lavorare. Quando vieni a Roma abitui l’anima alla bellezza della capitale: la difficoltà è che Roma ha bisogno di vincere. O si porta a casa risultati ben visibili o, altrimenti, non c’è alternativa: via da questa città”.

Sul suo futuro non ha dubbi, dipende soprattutto da lui che allena i propri calciatori: “La penna per firmare il mio contatto ce l’hanno in mano i miei calciatori. Se loro non fanno bene significa che li ho allenati male”.

Vedi la conferenza stampa di Luciano Spalletti, alla vigilia di Sassuolo-Roma di domani sera cliccando qui.