Dino Giarrusso, inviato de Le Iene Show, nella puntata del 30 ottobre 2016, in onda su Italia 1, è tornato al delicato argomento dedicato alle bombe costruite in fabbriche italiane, in uso dell’Arabia Saudita nel conflitto in Yemen. La iena ha firmato il servizio “L’Italia ha le mani sporche di sangue”, con immagini molto crude che raffigurano anche bambini vittime del conflitto. Durante il servizio, Giarrusso lancia un vero e proprio Hashtag #RispondialleIene.
Le Iene Show 2016, servizio di Dino Giarrusso, “L’Italia ha le mani sporche di sangue”, in onda su Italia 1, domenica 30 ottobre. Giarrusso è tornato sul delicato argomento dopo il servizio di qualche settimana fa che aveva acceso parecchie polemiche. Non soddisfatto delle risposte date dal Ministro Pinotti e dal Ministro Paolo Gentiloni, la iena è tornata sull’argomento. Questa volta nel servizio sono state utilizzate alcune immagini molto crude. Infatti viene inquadrata una famiglia con bambini, che ha subito un bombardamento. (Non è consigliabile la visione a persone facilmente impressionabili).
Una settimana fa nel servizio “La Pinotti d’Arabia”, la iena Giarrusso ha condotto una vera e propria inchiesta sulle presunte bombe italiane in Yemen. Secondo le testimonianze raccolte dall’inviato, corredate da alcune foto a due ordigni inesplosi, sarebbe saltato fuori un codice identificativo italiano. Il Ministro, Roberta Pinotti ha dichiarato “Quelle bombe non sono italiane. Nel senso che sono un contratto di una ditta americana. Azienda che utilizza come subcontratto una ditta tedesca che ha due fabbriche in Italia”. Giarrusso e Le Iene non ci stanno.