Le Iene servizio Pecoraro: il virus che sta mettendo in ginocchio la Sicilia. Un virus che viene da lontano ha colpito gli alberi delle arance rosse siciliane. Nella puntata della trasmissione di martedì 10 ottobre, l’inviato Gaetano Pecoraro, ha parlato dei danni che l’epidemia comporta per l’agrumicoltura della Sicilia.
La Cia di Catania, nel corso di un incontro tenutosi al Dipartimento di agraria dell’Università di Catania, ha chiesto un intervento, subito per affrontare il problema. Questo il segnale di allarme lanciato: “Quarantacinque mila ettari coltivati ad agrumeti sono infestati dal virus Tristeza. Tra un paio di anni l’intera produzione è destinata a scomparire. Alle imprese servono aiuti economici per la riconversione ma, soprattutto, materiale vegetale sano”.
Le Iene servizio Pecoraro: il virus che sta mettendo in ginocchio la Sicilia. La iena Pecoraro, con un servizio molto accurato, ha cercato di comprendere le cause e soprattutto cosa si sta facendo per debellare questa epidemia che potrebbe mettere in ginocchio un intero indotto economico. Al momento per il cosiddetto Citrus Tristeza non esiste cura. Il virus ha già messo in ginocchio le produzioni agrumicole siciliane infettando quasi la metà degli agrumeti. Creando ampi focolai che interessano oltre 32mila ettari e circa 15 milioni di piante soprattutto nelle province di Catania e Siracusa.
Bisognerebbe salvaguardare il territorio dagli attacchi imminenti di nuovi devastanti patogeni. L’azione di prevenzione dalle malattie va fatta a monte, partendo dai vivai. Il comparto agrumicolo siciliano con i suoi oltre 70 mila ettari riveste un ruolo di primo piano nel panorama nazionale ed europeo, sia da un punto di vista economico che sociale, interessando circa 80 mila aziende.