Cambiamento climatico: punto di non ritorno è il titolo del primo servizio di Nadia Toffa dopo il suo ritorno a Le Iene. L’inviata si è occupata di un fenomeno che riguarda tutto il mondo.
Un problema che la iena ha trattato con il parere di un esperto. Dal servizio sono usciti numeri spaventosi che riguardano anche la nostra nazione. In particolare l’innalzamento del Mar Mediterraneo potrebbe causare danni irreversibili ad alcune delle coste italiane.
L’aumento di alluvioni, tornado, tempeste di sabbia non è un caso. Il responsabile è uno solo: il cambiamento climatico dovuto al surriscaldamento globale. Perché con l’aumento delle temperature, determinato negli ultimi 150 anni dalla rivoluzione industriale, cresce anche l’energia e la forza degli eventi sul nostro pianeta.
L’uso di combustibili fossili come il petrolio per produrre energia rilascia nell’aria gas serra, che fanno restare il calore nell’atmosfera e fanno aumentare la temperature. Negli ultimi 100 anni la crescita è stata di un grado, come ci spiega Nadia Toffa parlando con Simone Monteni direttore scientifico di Lifegate.
Il risultato: in Italia vediamo già fenomeni meteo di tipo tropicale, in questo secolo, continuando così, sulle Alpi scompariranno tutti i ghiacciai sotto i 3.600 metri.