Isaac Kappy: morto suicida l’attore di Breaking Bad, Thor e Terminator Salvation. Una lettera prima del gesto pubblicata su Instagram. Negli ultimi anni il suo nome era salito alla ribalta per il sostegno al movimento Qanon. Nel 2017, durante una lite, aveva tentato di strangolare la figlia di Michael Jackson, Paris.
Isaac Kappy, attore statunitense di 42 anni, salito agli onori del cinema americano per interpretazioni nella serie tv di successo, Breaking Bad e nelle pellicole Thor e Terminator Salvation, è morto suicida oggi in Arizona nel New Mexico. Secondo le fonti giornalistiche statunitensi, l’attore si sarebbe gettato da un cavalcavia e poi travolto da un pick up in corsa.
Sui motivi dell’insano gesto non si sa molto anche se via via che la notizia è stata diffusa sono usciti parecchi elementi sulla vita di Isaac Kappy. E’ spuntata anche una lettera. Un lungo post dal proprio profilo di Instagram qualche ora prima del suicidio.
Negli ultimi tempi, carriera da attore cinematografico a parte, Kappy era diventato sostenitore del QAnon. Movimento della destra americana che crede nell’esistenza di un vero e proprio “Deep State, uno stato occulto composto da poteri forti degli USA.
Un’altra voce era uscita qualche tempo addietro: Kappy aveva denunciato per pedofilia alcuni politici statunitensi ma anche due volti “sacri” del cinema americano, Steven Spielberg e Tom Hanks.