L’annuncio dei 12 club, fondatori della Super League, ieri ha fatto il giro del mondo. La Super Lega che in sostanza sostituirà l’attuale Champions League, la Coppa dei Campioni della UEFA ha ufficializzato il primo passaggio: nominati le cariche del direttivo e le dodici squadre fondatrici del progetto. 6 inglesi: Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester Unite e Tottenham. 3 spagnole: Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid. 3 italiane: Inter, Juventus e Milan.
Questi i dodici club che hanno di fatto creato la nuova Super Lega. La presidenza è stata affidata all’attuale numero uno del Real Madrid, Florentino Perez mentre il vice presidente è Andrea Agnelli. Secondo quanto emerge dalle indiscrezioni di una giornata molto frenetica, altri tre club dovrebbero far parte. Il nuovo progetto che ha gettato le basi della Super Lega dovrebbe iniziare prima possibile, secondo quanto rivelato le squadre partecipanti saranno in totale 20.
Due gironi da 10, gare infrasettimanali con un calendario di andata e ritorno. Le prime 3 di ogni girone e le vincenti dello spareggio fra quarta e quinta completeranno il palinsesto dei quarti di finale. Grande soddisfazione dei vertici della nuova Super Lega, fra tutti Perez e Agnelli.
Dura la reazione della UEFA che ha annunciato l’esclusione dalla propria federazione dei 12 club fondatori. Sullo sfondo della storica operazione sportiva e commerciale, il magnate ucraino-americano, Leonard Blavatnik, patron di Dazn.
