Massimo D’Alema e la storia del vino che la Cpl Concordia ordinò all’azienda La Madeleine dell’ex presidente del consiglio, bonifici da 87 mila euro, è argomento del giorno ed a tal proposito, D’Alema a Bari, rispondendo ad alcune domande dei giornalisti, ha avuto un momento molto duro con uno dei cronisti.
“Gli acquisti sono avvenuti nel corso di due anni non in una convention del Pd, sono stati regolarmente fatturati e sono avvenuti in prossimità delle festività, evidentemente per fare regali come fanno molte imprese”. Ha risposto così Massimo D’Alema a Bari alla domanda di un giornalista sulla opportunità di mischiare una convention del Pd alla vendita di vini.
A quel punto D’Alema punto dall’argomento caldo di questi giorni ha minacciato il cronista: “Io la querelo, non sarebbe il primo oggi”. Lo stesso D’Alema ha poi aggiunto: “Sono stati fatturati con un trattamento di favore fatture a 4 mesi. Non sono state vendute in una convention del Pd”.
Guarda il video dell’intervento di D’Alema (Fonte lastampa.it)
Redazione Peoplexpress
