Prosegue il momento d’oro di Francesco Totti, capitano dell’Associazione Sportiva Roma 1927 e puntualmente, come accade da quando è avvenuto il chiarimento, è arrivata la “sviolinata” di Luciano Spalletti nei confronti del capitano della Roma. Come di consueto, le domande dei giornalisti, durante la conferenza di stampa, nella vigilia della partita dei giallorossi, giungono sempre allo stesso punto: da come immagina una Roma senza Totti, a quanto ancora potrà dare Totti a questa Roma.
Alla vigilia della difficile trasferta di Firenze per la Roma, Luciano Spalletti, alla domanda se il capitano giocherà titolare, ha risposto: “E’ possibile. Quando è entrato finora ha fatto bene il suo lavoro. Questo è un discorso generico, non legato alla partita di Firenze. Spesso purtroppo Francesco viene usato per spaccare l’ambiente Roma. Francesco è un genio e lo sappiamo tutti. Ha però un’età e non si può dimenticare. Lui mi deve aiutare a crescere giocatori forti come lui. Ad alcune persone dall’esterno no. Francesco ci ha aiutato a vincere e la possibilità di giocarci il preliminare l’ha creata lui come tutto il resto della squadra”.
Poi l’attenzione del tecnico della Associazione Sportiva Roma, si sposta sul futuro del numero 10 giallorosso: “Io non ho niente contro Francesco e dalla prima intervista ho detto che questa potrebbe non essere la sua ultima stagione da calciatore come invece la stampa ha scritto. Io non ho la responsabilità di far smettere Francesco”.
Poi una sviolinata che sa tanto di provocazione ai giornalisti: “Se continuerà a giocare sarò ancora l’allenatore della Roma, altrimenti no”. Per rivedere la conferenza stampa di Luciano Spalletti, allenatore della AS Roma, alla vigilia di Fiorentina-Roma, di domani sera clicca qui.