Buffon non lo ha detto espressamente ma lo ha fatto capire che quella di ieri potrebbe essere stata la sua ultima apparizione nella Champions League, ritorno compreso chiaramente. Un tremolio di voce ed un magone che ha fatto ricordare l’intervista a caldo proprio di Gianluigi Buffon, dopo Italia-Svezia di qualche mese fa. Non lo ha specificato ma le dichiarazioni, nei secondi successivi, concessi alla tv esclusiva dell’evento di Champions, sono molto chiare.

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Buffon a fine gara: “Ronaldo è un campione di livello straordinario. Insieme a Messi è l’unico che scandisce le vittorie più importanti della sua squadra. E’ da equiparare a Maradona e Pelè. Giocavamo contro campioni di livello incredibile. Loro hanno una bravura eccelsa e di conseguenza noi siamo stati meno precisi del solito. Abbiamo commesso più errori ma solo perché loro sono il meglio. C’è grande rammarico e grande dispiacere, non si riuscirà probabilmente ad andare avanti in questa manifestazione, per me è un grande rammarico ma contro certi avversari ci vuole una disamina lucida e serena: sono oggettivamente più forti”.

Qualche giorno fa, lo stesso Buffon ha anticipato che, in accordo con la società bianconera, ha deciso di svelare il proprio futuro alla fine di questa stagione. Ma lui si era un conto diverso, voleva vincerla la Coppa dalle grandi orecchie.

Unico trofeo mancante nella sua personale bacheca. Lo 0-3 subito non lascia scampo neanche al miracolo, certo nel calcio tutto può succedere, ma è il valore tecnico del Real Madrid che non lascia speranze. E poi c’è Cristiano Ronaldo, alieno del calcio che ha trasformato due possibilità di far goal in due magie.

La rovesciata di Cristiano Ronaldo.

Buffon ha elogiato le gesta dell’avversario ma non ha voluto infierire sul suo reparto che ha commesso due errori “grossolani”, per una squadra che vanta velleità di vittoria della Champions League. Prima Barzagli poi Chiellini e poi Cristiano Ronaldo. Buffon spera di vincere lo scudetto e la Coppa Italia ma l’amaro in bocca per 3 finali perse di Champions League è davvero tanto. E quest’anno sembrava la volta giusta, ma non si sono fatti i conti che nel tragitto fra la Juve e la Champions League c’è stato un extraterrestre in una squadra già forte di suo.

Juventus-Real Madrid 0-3: le parole finali di Gigi Buffon.