Il Cagliari è in ritiro per la delicatissima sfida contro il Napoli, i rossoblu di Zeman penultimi in classifica cercano la vittoria per continuare a sperare in una salvezza che oggi sembra alquanto improponibile. Intorno alle 20 di ieri, succede quello che non si aspettano i calciatori della compagna sarda, una trentina di tifosi cagliaritani, irrompono nel ritiro e chiedono con toni accesi di parlare alla squadra, passano pochi istanti e la situazione scappa di mano. Tifosi contro i calciatori, vola qualche schiaffo, qualche spintone, parole grosse, offese e minacce.
Calciatori e tifosi riescono a placarsi ma la situazione poteva degenerare un’altra volta, per fortuna riportata la calma, rimane per il Cagliari ed i suoi calciatori una ferita troppo grande per essere suturata al più presto, lo strappo con la propria tifoseria, dopo le tante battaglie vinte assieme, (lo scorso anno di questi tempi società, calciatori e tifoseria, festeggiavano la permanenza e lottavano per avere il proprio stadio) è davvero profondo. Zeman, navigato tecnico, non riesce a comprendere il modo degenerativo del confronto da parte dei tifosi che hanno minacciato i calciatori con un frase che non lascia dubbi: “Sputate Sangue!”
Il tecnico boemo in conferenza stampa si è limitato a dover per forza comunicare lo stato d’animo dei calciatori del Cagliari completamente a pezzi, “I ragazzi sono scioccati, impauriti perchè molti hanno temuto il peggio”. Domani alle 18 il Cagliari ospiterà il Napoli, reduce da due vittorie netta ai danni di Fiorentina e Wolfsburg. Gara proibitiva per i rossoblu di Zeman ma bisogna reagire per loro stessi e per quella tifoseria che merita il Cagliari. Episodio che pare aver scosso tutto la città di Cagliari, un’annata storta dal punto di vista tecnico non può provocare reazioni così spropositate, minacciare ed addirittura fare irruzione nel ritiro della propria squadra non con buone intenzioni è stato un gesto grave e chiaramente da condannare.
Cagliari è una piazza non nuova a subire episodi del genere, qualche anno fa, quando in panchina siedeva Arrigoni, tecnico cesenatico, i tifosi ebbero lo stesso atteggiamento, il Cagliari perse e Arrigoni rimase sulla panchina sarda solo per una gara. Zeman fa gli scongiuri ma la situazione mentale dei propri calciatori non lascia prevedere che domani contro il Napoli il Cagliari possa ribaltare i pronostici della vigilia tutti a favore dei partenopei. I calciatori dovranno in poco più di 24 ore ritrovare quella serenità tolta dall’irruzione dei tifosi sardi nel ritiro del Cagliari, come ha riferito Zeman, i suoi uomini sono la momento sotto choc.
Gianfilippo Bonanno