Calciomercato Roma: via Dzeko e Emerson, Monchi ha le idee chiare, convinto da Totti su Schick. Quella di stasera al Marassi, la gara di recupero Sampdoria-Roma, sarà l’ultima dell’attaccante bosniaco Edin Dzeko con la maglia giallorossa. Un addio “doloroso” ma che pensandoci bene da l’idea della necessità di far quadrare i conti e di non perdere un’occasione di mercato altamente ghiotta. 50 milioni più bonus entreranno alla Roma per le cessioni dell’esterno Emerson Palmieri, reduce da un bruttissimo infortunio nelle ultime giornate dello scorso campionato ed Edin Dzeko.
L’attaccante più prolifico della Roma degli ultimi anni andrà al Chelsea assieme al compagno brasiliano. Monchi, strategico direttore sportivo, vuole dare peso all’acquisto più costoso di sempre della storia giallorossa, quel Patrick Schick che, nelle ultime settimane ha lavorato sodo per diventare la punta titolare. Pare che dietro la scelta ci sia lo zampino di Francesco Totti che in Schick si rivede, specialmente nel periodo del primo Spalletti, allorquando il tecnico di Certaldo gli disegnò una squadra attorno. Patrick Schick non avrà più alibi, dovrà togliersi le pressioni addosso dimostrando di valere i quasi 50 milioni spesi in estate. Stasera Edin Dzeko disputerà la sua ultima gara in giallorosso, in tre stagioni e mezzo, 88 gare disputate in campionato suggellate da 46 reti.
Le parole del ds giallorosso Monchi prima della conferenza stampa di Eusebio Di Francesco alla vigilia della gara di Milano. Poi da quel giorno non ha più proferito parola in pubblico. “Sono troppi giorni che la Roma viene descritta come una società in smobilitazione. Ho letto che staremmo cedendo giocatori a loro insaputa. Sono fatti lontani dalla realtà. Se arriveranno offerte concrete sarà mio dovere valutarle, come vengono valutate le mie quando contatto altri direttori sportivi. La Roma non va a caccia di offerte in giro per il mondo e non vuole ridimensionare la rosa. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: rinforzare la squadra”.