Contatori del gas nuovamente protagonisti in un servizio de Le Iene di Matteo Viviani. Nel corso della puntata delle Iene di ieri sera, martedì 6 novembre 2018, l’inviato è ritornato su un argomento che ha destato particolare interesse tra gli italiani: i contatori del gas.
Infatti come raccontato nel servizio precedente, andato in onda qualche settimana fa, Contatori del gas | Le Iene: si spende senza consumare Matteo Viviani ha ascoltato la scioccante dichiarazione di un addetto del settore. Dopo aver constatato che il contatore, smontato e posto su un tavolo, continuava a “girare”, la iena ha consigliato a tutti di fare l’esperimento.
Fra l’altro, lo stesso Viviani ha invitato, attraverso un breve tutorial, a provare l’esperimento per capire se i nuovi contatori, quelli digitali, forniti dalle aziende di gas, siano stati “tarati” per girare anche senza utilizzo di gas. Il problema, molto più grave di quello esposto inizialmente, riguarderebbe tutti i tipi di contatore del gas: a rotella, digitale ed a sensori.
Infatti, secondo quanto emerso dall’ultimo servizio, esiste addirittura un terzo problema. Le principali tipologie di contatori, quello elettronico, quello a rotella e quello a sensori, sembrerebbero segnare consumi di gas differenti. Addirittura viene segnalato un consumo pari ad un doppio di quello effettivo.
Questo terzo problema, sorto dopo il primo servizio, in cui Marco, l’esperto addetto al gas ha rivelato la soluzione. “Il problema che avete svelato nel primo servizio noi che lavoriamo nel settore lo conoscevamo benissimo. La mia azienda dopo il vostro servizio ha bloccato due modelli di contatori per ‘anomalia tecnica.
Quello che avete fatto vedere voi in realtà è un problema risolvibile dalla sede tramite computer. Però, quando un cliente segnala l’anomalia, l’azienda manda comunque fuori un tecnico. Ma, mentre l’incaricato esce, loro schiacciano due tasti e resettano il contatore. Così il tecnico arriva a casa tua e il problema non c’è più. In questo modo però il cliente deve pagare comunque l’uscita, oltre al fatto che il problema potrebbe comunque ripresentarsi”.