La Russia possiede tre antivirali per combattere il Covid-19. Ad affermarlo è il vicepresidente del Dipartimento di Scienze biomediche, Vladimir Chekhonin.
L’Accademia delle scienze russa ha sviluppato tre farmaci antivirali utilizzabili per il trattamento dei pazienti affetti da Covid-19. Lo afferma Vladimir Chekhonin, vicepresidente del Dipartimento di Scienze biomediche. Come riporta l’agenzia di stampa Sputnik russa governativa, stando alle parole dell’esperto, l’antivirale triazavrin è stato brevettato alcuni anni fa dall’Istituto di sintesi organica ed è attualmente in fase di testing da parte degli scienziati cinesi.
Ecco le parole di Vladimir Chekhonin: “Ad oggi un farmaco da inalazione adatto per le infezioni virali è già pronto. Sono sicuro che si rivelerà più che adatto per curare il Covid-19. Ovviamente, avere un’alternativa di questo genere è estremamente importante considerate le circostanze attuali. Un altro medicinale, derivato dall’antivirale di produzione giapponese favipiravir, è stato invece realizzato dall’Istituto di Sintesi organica in collaborazione con l’Istituto di Chimica organica Zelinsky di Mosca.
Chekhonin ha proseguito: “A quanto so, il medicinale è già pronto per essere testato in cliniche specializzate in Russia”, ha spiegato il vicepresidente del Dipartimento di Scienze biomediche.Il terzo preparato, il fortepren, ha già passato i test clinici e dovrebbe essere considerato per il trattamento dei pazienti malati di coronvirus. Il fortepren ha passato tutti i test clinici ed è anche stato testato sugli esseri umani. Stiamo attendendo che sia registrato, dopodiché dovrebbero essere iniziate le verifiche per valutarne l’efficacia contro il Covid-19″.
FONTE: Sportello dei diritti