Ieri sera finalmente è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Rilancio, ex Decreto Aprile ed ex Decreto Maggio. Sono state apportate alcune modifiche rispetto alla bozza redatta qualche settimana fa. Da oggi saranno disponibili tutte le misure economiche per far fronte all’emergenza epidemiologica da coronavirus. Istituito il Reddito di Emergenza (REM) per quei soggetti appartenenti alle soglie basse di reddito. Ai nuclei familiari in condizioni di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, identificati secondo le caratteristiche di cui ai commi 2 e 3, è riconosciuto un sostegno al reddito straordinario denominato Reddito di emergenza (di seguito “Rem”).
Le domande per il Rem sono presentate entro il termine del mese di giugno 2020 e il beneficio è erogato in due quote, ciascuna pari all’ammontare di cui al comma 5. Prolungamento per due mesi del bonus di 600 euro per autonomi e partita iva.
Ai soggetti già beneficiari per il mese di marzo dell’indennità di cui all’articolo 27 del decreto-legge 18 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, la medesima indennità pari a 600 euro è erogata anche per il mese di aprile 2020.
Bonus Vacanze fino a 500 euro: in dettaglio la “Tax credit vacanze”
Ai liberi professionisti titolari di partita IV A attiva alla data di entrata in vigore del presente decreto, iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito una
comprovata riduzione di almeno il 33 per cento del reddito del secondo bimestre 2020, rispetto al reddito del secondo bimestre 2019, è riconosciuta una indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro.
Ai lavoratori intermittenti, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il primo gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020 spetteranno due mensilità da 600 euro.