Vittorio Sgarbi ha abbandonato lo studio di Domenica Live, programma domenicale condotto da Barbara D’Urso, dopo un’ora dal suo ingresso in studio, invitato a partecipare sulla vicende legata al Sindaco di Quarto ed al Movimento dei 5 Stelle. Vittorio Sgarbi senza insultare alcun e senza dare cenno prima di voler andare via dalla trasmissione Domenica Live di Barbara D’Urso ha lasciato un lungo comunicato stampa che si vede pubblicato anche sul proprio profilo facebook.
Ecco quanto riporta il comunicato dell’Ufficio Stampa di Vittorio Sgarbi: “Vittorio Sgarbi ha abbandonato, in silenzio, la diretta di Domenica Live. Lo storico e critico d’arte era stato invitato da Barbara D’Urso per commentare le presunte infiltrazioni mafiose nel Comune di Quarto, guidato da un sindaco del Movimento 5 Stelle.
“Adesso che è stato depenalizzato l’insulto – spiega Sgarbi – non vale nemmeno più la pena di usarlo. Così, invitato per discutere sul tema, inesistente, delle infiltrazioni mafiose nel Comune di Quarto, paese di cui nessuno, fino a ieri, conosceva l’esistenza, e in cui si manifestano, per ciò che riguarda i rapporti tra i cittadini e i politici, gli stessi fenomeni di qualunque altro luogo d’Italia, ho dovuto ascoltare, per circa un’ora, insensatezze sulla presunta diversità dei 5 Stelle, movimento di cui non si conosce un pensiero, un’idea, e che pensa di disporre degli eletti come fossero «cosa loro», come ha giustamente osservato il sindaco di Gela.
Non ci sono – argomenta Sgarbi – due posizioni: ce n’è una, ed è quella dettata dalla Costituzione (la presunzione d’innocenza), non certo quella delle intimidazioni dei Saviano e dei Grillo, ben più prepotenti della mafia e della camorra, delle quali occorre dire che, chi ha diritto al voto non può essere suo esponente. Quindi nessun voto camorrista, se non presunto. Quando la magistratura, con una sentenza, lo riterrà tale, il camorrista non potrà votare. Discorso troppo semplice da fare in una trasmissione in cui ognuno parla senza sapere quel che dice. Mentre chi potrebbe dire qualcosa, è costretto a tacere perché ognuno pretende di essere più puro degli altri.
I 5 Stelle non esistono se non per indicare la qualità degli alberghi. Così me ne sono andato in silenzio e senza insultare. Anche gli insulti – conclude Sgarbi – occorre meritarseli”.
Per rivedere le immagini di Vittorio Sgarbi a Domenica Live da Barbara D’Urso del 17 gennaio 2016 clicca qui.