Emergenza acqua Messina: scatta un nuovo allarme, frana rompe altra conduttura – Dopo i disagi dei giorni scorsi, causati dal maltempo e dalle conseguenti frane, la zona di Messina si ritrova nuovamente al centro del problema di mancanza di acqua che ha colpito molti paesi del messinese. Lo stato di emergenza idrica si è di nuovo riproposto a causa dell’ennesima frana avvenuta dopo il maltempo delle scorse ore. A causa della mancanza di acqua le scuole erano rimaste chiuse per alcuni giorni, e la gente aveva dovuto ricorrere alle taniche per rifornirsi d’acqua presso le autobotti messe a disposizione dalle autorità.
Non c’è pace per Messina, rimasta ancora senz’acqua per una nuova rottura, causata da una frana, della condotta di Fiumefreddo a Calatabiano. Nei giorni scorsi, dopo che la città era rimasta a secco per oltre una settimana, la tubazione era stata riparata dai tecnici dell’Azienda meridionale acque Messina. Il cui direttore, Luigi La Rosa, ha fatto sapere che l’azienda sta valutando “l’entità del danno, comunque vedremo se attivare il bypass”.
Lo stato di nuova emergenza idrica a Messina è stata prevista, tanto che è stato lo stesso presidente dell’Amam, Leonardo Termini, che ha evidenziato come una nuova perturbazione avrebbe potuto causare nuovi danni alla condotta idrica, ormai duramente provata dopo le frane e gli smottamenti del mese di ottobre. E puntualmente, dopo la perturbazione del week end, il problema della crisi idrica si è nuovamente riproposto in tutta la sua drammaticità. Dopo la riparazione del guasto, il forte maltempo che ha imperversato nella fascia ionica, ha nuovamente ricreato le condizioni per la rottura della condotta idrica. Il sindaco messinese Accorinti, negli scorsi giorni, aveva fatto appello alle isitituzioni affinchè fossero stanziate le risorse per ovviare al dissesto idrogeologico dell’area di Messina, che in passato ha causato frane e smottamenti, culminati nella tragedia dell’alluvione del 2009 che causò ben 29 morti.
Redazione Peoplexpress