Dalla notizia della prematura scomparsa di George Michael alla scoperta delle cause che hanno portato al decesso del mito del pop e di quei meravigliosi anni ottanta, non sono trascorsi tantissimi giorni, appena due.

Presunta overdose di eroina la causa principale della morte di George Michael. Le testimonianze di chi lo ha visto gli ultimi giorni
Presunta overdose di eroina la causa principale della morte di George Michael. Le testimonianze di chi lo ha visto gli ultimi giorni

In queste 48 ore si sono scoperti tanti misteri dietro gli ultimi giorni di vita di George Michael a cominciare dalle cause della morte.

“E’ morto serenamente a casa con i suoi familiari”. Questo era stato il messaggio lanciato sui social dalla stessa famiglia di concerto con l’agente di Michael. Ora invece la questione legata al decesso del cantante inglese s’infittisce. Escono fuori tante notizie. Pare infatti che George Michael sia morto a seguito di una overdose di eroina. Nelle ultime ore la stampa britannica ha raccolto tante testimonianze, anche di chi ha visto negli ultimi giorni il cantante pop. Il barista lo ha visto visibilmente gonfio ed irriconoscibile. C’è chi ritiene che da un bel po di tempo, Michael vivesse una vita particolarmente difficile.

Il video del celebre brano di George Michael Careless Whisper:

L’annuncio della famiglia va interpretato. Sicuramente non con il significato intrinseco della frase che i milioni di fans hanno dato. Serenamente è il termine con il quale la famiglia ha voluto dedicare al proprio caro che ha vissuto una vita, giovane, basti pensare che la sua carriera è iniziata quando aveva 20 anni, in 33 anni, George Michael ha vissuto il successo, una vita sempre al massimo, poi la “decadenza”, la droga e la solitudine. Un’artista che ha vissuto due grandi fasi della propria carriera: dal 1983 al 2000, sicuramente la parte migliore della propria vita musicale con i successi “mondiali” mentre gli ultimi 16 anni sono stati quelli del declino fino alla morte di quella mattina del 25 dicembre 2016, il suo Last Christmas.