Peoplexpress.it

Gli orologi del diavolo: REPLICA primi due episodi anticipazioni seconda puntata

replica prima puntata de "gli orologi del diavolo" anticipazioni seconda puntata di questa sera

La nuova fiction “Gli orologi del diavolo” è stata finalmente trasmessa su Rai Uno, in prima serata, ieri sera, lunedì 9 novembre 2020. La prima delle quattro puntate della mini serie ispirata alla vera storia di Gianfranco Franciosi, “il primo civile” inserito per scopi investigativi all’interno di un contesto criminale, in questo specifico caso nel narcotraffico. Il protagonista è Giuseppe Fiorello che impersona i panni di Marco Merani, il meccanico nautico, Gianfranco Franciosi nella realtà.

Breve riassunto e replica primo episodio “Gli orologi del diavolo”: Marco Merani, mago dei motori marini, ha una moglie e una figlia che ama e un lavoro che adora. Quando uno dei suoi migliori clienti viene assassinato, scopre che i gommoni che preparava per lui erano utilizzati per trasportare droga. Di lì a qualche giorno, due uomini si presentano al suo cantiere chiedendogli di proseguire con quel lavoro.

REPLICA PRIMO EPISODIO “GLI OROLOGI DEL DIAVOLO”

Breve riassunto e replica secondo episodio “Gli orologi del diavolo”: Marco, complice la fiducia che Aurelio gli dimostra, accetta l’invito del suo amico poliziotto e diventa il primo infiltrato civile della storia. Le mille menzogne e i tanti spostamenti cui è costretto, creano una crescente tensione con sua moglie, suo padre e la sua famiglia. Per di più l’atteggiamento di Aurelio, che lo tratta quasi come un fratello, insospettisce il commissario Vexina.

REPLICA SECONDO EPISODIO “GLI OROLOGI DEL DIAVOLO”

Anticipazioni seconda puntata che verrà trasmessa questa sera, martedì 10 novembre 2020 su Rai Uno.

Marco, costretto da Aurelio a partire per il Sud America, conosce la famiglia del boss e i suoi amici. Marco vorrebbe chiudere con quella storia ma Mario lo convince ad accettare un ultimo lavoro: preparare un’imbarcazione per una consegna speciale.

Aurelio, all’ultimo momento, chiede che sia proprio Marco a guidare il gommone. Marco esita ma la polizia italiana gli garantisce protezione. Vexina forza la mano e la gendarmérie francese, all’oscuro dell’operazione, arresta Marco e Pablo, il braccio destro di Aurelio che viaggia con lui, al largo della coste francesi. Marco viene condannato a otto mesi di carcere“.