Luisa vuole scoprire chi è l’uomo con cui Laura aveva una relazione. Andrea è combattuto tra il dovere di poliziotto e l’amore per suo figlio Matteo.
Il silenzio dell’acqua, note della regia (Mediaset.it).
Siamo a Castel Marciano, un tranquillo paesino vicino a Trieste, scosso da una tragedia. Scompare Laura Mancini (Caterina Biasol), una ragazza di 16 anni figlia di Anna (Valentina D’Agostino), titolare del bar locale e donna dal passato controverso.
Il vicequestore Andrea Baldini (Giorgio Pasotti), uomo solido che trasmette fiducia ai suoi concittadini. L’uomo inizia ad occuparsi delle ricerche insieme al collega, Dino (Claudio Castrogiovanni) coinvolgendo i familiari, gli amici più stretti e i compagni di scuola.
Le piste sono tante, tra cui, la fuga volontaria, ma non è l’unica possibilità.
Alle indagini, dalla Questura di Trieste, si unisce una giovane ed esperta collega Luisa Ferrari (Ambra Angiolini), i cui metodi risultano subito incompatibili con quelli di Andrea e la loro collaborazione sembra destinata ad esaurirsi presto.
Ma il mistero si fa sempre più fitto e nel paese sembrano tutti coinvolti…dal bidello della scuola Nico (Giordano De Plano) all’istruttore del centro immersioni Max (Lorenzo Adorni) fino a Matteo (Riccardo Maria Manera), figlio del vicequestore Baldini e ultimo fidanzato della ragazza scomparsa.