Dopo quattro anni il Solstizio d’Inverno non è caduto giorno 21 dicembre, ma bensì il 22 dicembre, ce ne siamo accorti subito perchè dalla mezzanotte, Google ha messo nella prima pagina del motore di ricerca un Doodle animato e cliccando sopra, ci siamo resi conto che è arrivato l’inverno, perchè il cosiddetto Solstizio d’Inverno veniva ricordato da Mister G. Ma cosa c’è dietro queste due parole Solstizio e Inverno che da quando siamo bambini ci vengono ricordati soprattutto quando si passa da una stagione all’altra, questo Solstizio d’Inverno, segna il passaggio dall’Autunno all’Inverno.
Il Solstizio d’Inverno segna la fine della stagione autunnale e l’inizio della stagione più fredda, ma non solo, perchè quando si tira in ballo il Solstizio, non possiamo non partire da ciò che avviene a Giugno, e precisamente il 21 giugno, il giorno in cui c’è il cosiddetto Solstizio d’Estate, tutto gira attorno alla posizione del Sole, il Sole infatti raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno segnando l’inizio dell’estate boreale e dell’inverno australe e negativa in dicembre marcando altresì l’inizio dell’inverno boreale e dell’estate australe.
Il solstizio d’Estate e d’Inverno ritarda ogni anno di circa 6 ore rispetto all’anno precedente e si riallinea forzosamente ogni quattro anni in corrispondenza dei bisestili, introdotti proprio per evitare la progressiva divergenza delle stagioni con il calendario. A causa di tali variazioni può capitare che i solstizi cadano il 20 o il 21 giugno oppure il 21 o 22 dicembre, come del resto quest’anno, il Solstizio d’Inverno è caduto il 22 dicembre, avvenimento che non accadeva dal 2011. Infatti con il ritardo di circa 6 ore ogni, il Solstizio d’Inverno nei prossimi tre anni si avrà sempre il 21 dicembre.