“Non arriverà oggi la decisione della Corte sportiva di Appello della Federcalcio sui ricorsi di Napoli e Roma. Lo apprende l’Ansa. Conclusi i dibattimenti, i due collegi giudicanti, presieduti da Piero Sandulli e Lorenzo Attolico, si sono appena riuniti in camera di consiglio e le decisioni sono previste nei prossimi giorni” (Fonte Ansa).
E’ atteso in serata l’esito del ricorso in appello del Napoli avverso alla sconfitta a tavolino rimediato dal club partenopeo nella gara non disputata contro la Juventus dello scorso 4 ottobre. Il Napoli non prese parte alla partita, non partendo neanche per Torino, per via del presunto “blocco” deciso dall’Asl di Napoli per i casi di positività di alcuni calciatori azzurri.
Secondo quanto pubblica SkySport che segue minuto per minuto la vicenda legata all’esito del ricorso in Corte d’Appello Federale presentato dal club di Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro parteciperà in video conferenza.
Juventus-Napoli 3-0 a tavolino: atteso ricorso dei partenopei AGGIORNAMENTI LIVE (SkySport)
Udienza da remoto: in collegamento il presidente Aurelio De Laurentiis e l’avvocato Grassani. Il presidente del club napoletano proverà a spiegare che lo scorso 4 ottobre la squadra sarebbe stata pronta a partire per Torino anche nel primo pomeriggio se solo avesse avuto l’ok dalle autorità sanitarie di Napoli.
Trapela che “qualora non dovesse andare a buon fine il ricorso, e la sentenza del Giudice sportivo dovesse essere confermata dalla Corte d’Appello Federale, De Laurentiis è pronto a ricorrere al collegio di Garanzia del Coni”.
Le motivazioni che hanno spinto il Giudice Sportivo nello stabilire il 3-0 a tavolino ed il punto di penalizzazione: “Il Giudice Sportivo Gerardo Mastandrea, in seguito al match non disputato sul campo lo scorso 4 ottobre, ha punito il club di De Laurentiis con la sconfitta a tavolino (3-0) e un punto di penalizzazione in classifica per non essersi presentato allo Juventus Stadium.
Dall’esame della documentazione ricevuta, il Giudice Sportivo ha riconosciuto la volontà di non giocare la partita da parte del Napoli. Le prime mail ricevute dalle Asl non imponevano alla squadra di non partire e trovava ancora applicazione il protocollo FIGC. Il club invece sostiene che il contenuto di quelle comunicazioni poteva essere interpretato come ordine a non partire”.
Giornata di ricorsi per il calcio italiano, anche la Roma attende l’esito del ricorso avverso al 3-0 a tavolino imposto dal Giudice Sportivo per via dell’utilizzo in campo di Diawara, non inserito correttamente nelle liste Under, nella prima gara di campionato a Verona.