La mafia uccide solo d’estate 2 La serie: l’onestà di Pier Santi Mattarella / Replica terza puntata andata in onda su Rai 1, ieri sera, giovedì 10 maggio 2018. La serie diretta Pif, con Claudio Gioè, Anna Foglietta e Francesco Scianna. Continuano le vicende della famiglia Giammarresi e della storia di Palermo tra la fine del 1979 e gli inizi del 1980.
Il regista, Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif ha senz’altro posto la propria attenzione sulla storia politica ed umana di Piersanti Mattarella. Il Presidente della Regione Siciliana che ha voluto fortemente un’azione contro la criminalità legata agli appalti pubblici. Nonostante la calma predicata dai boss Greco e Bontade, avversi all’eliminazione del Governatore siciliano. Piersanti Mattarella venne assassinato con 6 colpi di arma da fuoco da un killer legato all’ala stragista di Salvatore Riina.
Quinto episodio de La mafia uccide solo d’estate 2 La serie di giovedì 10 maggio 2018, in onda su Rai Uno dal titolo “Rime baciate”. Mentre Lorenzo fa il suo ingresso in Regione, una tempesta sta per abbattersi sulla famiglia Giammarresi. Angela lascia Marco perché scopre che lui, spaventato, aveva confessato alla madre la gravidanza e la scelta di abortire, rompendo il vincolo di segretezza che si erano dati.
Sesto episodio de La mafia uccide solo d’estate 2, La serie di giovedì 10 maggio 2018, in onda su Rai Uno dal titolo: “Carbone per il Presidente”. Si avvicina il Natale, Lorenzo e Angela sono in rotta perché lui si rifiuta di perdonare la figlia. L’uomo, intanto, vive con angoscia le sorti del governo Mattarella. Ma sul capo del Presidente della Regione pende un pericolo ancora più grave. Cosa Nostra ha deciso di ammazzarlo.