Le Iene, Luigi Di Maio indirettamente protagonista di un’inchiesta che potrebbe allargarsi a macchia d’olio. Una vicenda che colpisce il padre di Di Maio, imprenditore di Pomigliano d’Arco.
Le Iene, Luigi Di Maio, Filippo Roma ha ascoltato la versione dei fatti, raccontata da un ex dipendente di una delle aziende di Di Maio senior, imprenditore edile.
L’uomo ha esplicitamente svelato e denunciato al tempo stesso di aver lavorato per conto dell’azienda in nero, senza regolare contratto. L’uomo, Salvatore Pizzo, ha anche raccontato che, a seguito di un infortunio mentre era a lavoro, è stato soccorso da Antonio Di Maio. Il datore di lavoro lo invitava a dichiarare di essersi fatto male a casa e non a lavoro.
Salvatore ha raccontato invece la verità in ospedale. Dopo la guarigione dell’infortunio, viene licenziato. Sasà si rivolge alla Cgil, allora Antonio Di Maio gli fa un contratto di sei mesi poi lo licenzia di nuovo. Non ha fatto causa, sostiene, perché Antonio Di Maio gli ha dato “una sommetta”, 500 euro in nero, per stare zitto. La vicenda ha alzato un polverone mediatico. Tante le ripercussioni nelle ultime ore sulla questione legata al padre di Luigi Di Maio.
Dopo il servizio di domenica, pare che molti altri “colleghi” di Salvatore Pizzo abbiano alzato la testa e cercato lo stesso Filippo Roma per raccontare le loro storie. La vicenda del padre del leader del Movimento 5 Stelle sembra iniziare ad estendersi a macchia d’olio.
Luigi Di Maio all’inviato de Le Iene ha riferito di non sapere nulla ma di mettersi in moto per scoprire la verità. “Farò delle verifiche con mio padre, se è andata così mi dispiace per quella persona: vi farò sapere a breve”. Le Iene, in onda questa sera su Italia 1, torneranno nuovamente sull’argomento.
LE IENE SERVIZIO “LAVORATORI IN NERO NELL’AZIENDA DI FAMIGLIA DI DI MAIO?