Le Iene servizio Roma | 29 ottobre: Brogli alle elezioni, confessione shock | Video. Filippo Roma ha raccolto una testimonianza di un italiano, residente a Colonia in Germania, davvero sconvolgente. La testimonianza riguarda i plichi che il Ministero dell’Interno manda agli italiani residenti all’estero contenente la scheda elettorale. Secondo il racconto choc del testimone, i plichi venivano racimolati e consegnati direttamente al candidato da votare. La raccolta dei plichi avveniva a pagamento, su concessione gratuita ed in alcuni casi dopo un vero e furto.
Il cacciatore di plichi, così come denominatosi, ha confessato a Filippo Roma come ha fatto i brogli alle ultime elezioni. In sostanza il sistema di come comprare e rubare i voti. Filippo Roma ha mostrato delle immagini inedite ed esclusive girate dentro un seggio elettorale, nel corso del servizio. Secondo la testimonianza choc, a ricevere i plichi degli italiani di Colonia, è stato l’onorevole Mario Caruso. Caruso è una conoscenza della iena Filippo Roma. Infatti proprio qualche settimana ha destato scalpore il coinvolgimento dell’onorevole nell’ambito dell’inchiesta sollevata dalle Iene per la questione denominata “Parentopoli e lavoro nero in Parlamento”.
Filippo Roma si è recato nuovamente a Stoccarda per andare ad incontrare l’onorevole Caruso. L’onorevole vive da settimane proprio a Stoccarda, e durante la consueta passeggiata con il suo cane viene avvicinato dall’inviato. Come avvenuto nello scorso servizio, l’onorevole della Repubblica Italiana non ha voluto dire nulla alla iena. Una vicenda davvero molto grave e sconvolgente: Filippo Roma non vuole credere alle confessioni choc dell’italiano. Persona che ha anche spiegato che la sua denuncia è dipesa dal fatto che doveva ricevere la somma di 5000 euro per il lavoro dei plichi svolto. Somma che non ha mai ricevuto.