Uno speciale dedicato al caso di Mario Biondo da parte de Le Iene è andato in onda ieri sera, in prima serata su Italia 1. Cristiano Pasca, inviato della trasmissione, che da due anni segue il misterioso caso della morte del cameramen siciliano, trovato morto nella casa della moglie a Madrid il 30 maggio 2013. Mario Biondo viveva in Spagna dopo aver sposato la nota conduttrice spagnola Raquel Sanchez Silva.
Pippo e Santina, genitori di Mario fin da subito non hanno creduto alla versione del suicidio del figlio, versione per la quale è stato archiviato il caso dai giudici iberici. Adesso c’è una sottile speranza legata alla possibile riapertura del caso, scongiurando l’archiviazione, del tribunale di Palermo.
Mario Biondo: lo speciale de Le Iene
Parte 1: ci sono stati errori o negligenze nelle indagini? Il 30 maggio 2013 Mario Biondo viene trovato impiccato alla libreria nella sua casa di Madrid. Per le autorità spagnole si è trattato di suicidio. Con Cristiano Pasca vi raccontiamo un’altra possibile versione, in cui ci sono sesso e droga, bugie e tradimenti. Ma c’è anche una moglie che potrebbe non apparire distrutta dal dolore, ma anzi una donna con tante cose da nascondere. E soprattutto due genitori che chiedono verità perché, secondo loro, si è trattato di omicidio. SERVIZIO PARTE 1
Parte 2: le tre versioni differenti della moglie e le contraddizioni nell’autopsia. È stato rispettato il protocollo nei rilievi per la morte di Mario Biondo? Un ex poliziotto spagnolo non è di questo avviso. A questo mistero si aggiungono le tre differenti versioni date dalla moglie Raquel: la poca fertilità, l’uso di cocaina e la navigazione sui siti porno che avrebbe portato Mario a un gioco autoerotico finito male. I genitori sporgono denuncia contro ignoti per omicidio, scoprono contraddizioni nell’autopsia e nella posizione del cadavere. SERVIZIO PARTE 2
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Parte 3: i misteri sull’orario della morte e il giallo della cocaina. La moglie di Mario ha detto di essere di essere stata a Plasencia a 250 chilometri da Madrid la notte della morte. Ma era ad assistere un parente come ha detto lei o era alla festa di un amico, Kike Sarasola, lo stesso che compare nelle foto di Raquel sotto casa il giorno della tragedia? Agli inquirenti dirà che Mario sarebbe stato consumatore abituale di cocaina, ma né gli amici né soprattutto gli esami tossicologici confermano questa versione. SERVIZIO PARTE 3
Parte 4: qualcuno ha cancellato file dal computer dopo la sua morte? Anche il computer di Mario Biondo nasconde tanti misteri. A partire dalla navigazione internet nella notte della tragedia. A connettersi è stato l’assassino? Dopo la sua morte sono spariti file, le password sono state cambiate ed è stato installato un programma per il controllo da remoto. Chi e perché avrebbe fatto questo? SERVIZIO PARTE 4
Parte 5: il cugino di Raquel e quel detective privato. Dopo la morte di Mario Biondo i genitori sono stati a Madrid per cercare la verità. Incontrano il cugino della moglie Raquel: “Non credo che si sia ucciso, ma che abbia fatto un gioco autoerotico finito male”, dice. Una pista eliminata poi dalle indagini italiane. I Biondo incaricano anche un detective privato: “È stato un suicidio. Mario aveva tracce di cocaina nel sangue e ho informazioni che la famiglia Biondo non ha raccontato. Ho anche altre informazioni, ma me le tengo qualora…” SERVIZIO PARTE 5
Parte 6: la paura dell’archiviazione e la speranza di nuove indagini. La paura più grande per i genitori di Mario Biondo è l’archiviazione delle indagini. Pochi giorni fa il tribunale di Palermo doveva esprimersi sul punto, ma non c’è ancora l’esito: il giudice ha preso tempo per visionare la documentazione. Pippo e Santina continuano a sperare. SERVIZIO PARTE 6