Giunti alla quinta tappa del motomondiale 2015 in cui si dava quasi per scontato il gradino più alto del podio al fenomeno Marc Marquez, vista la pole conquistata a Le Mans e il passo che ha avuto in tutto il warm-up, sul pilota della HRC si poteva scommettere almeno per un gradino del podio. Ma i pronostici che per tutto lo scorso anno erano sempre a favore del campione in carica Marquez, quest’anno sembrano davvero imprevedibili. Sia perchè le Yamaha sono riuscite a trovare quei “decimi” per essere più vicini se non addirittura, visto la doppietta di Le Mans dei due piloti Yamaha, superiori alle Honda.
Dalla prima gara in Qatar in cui ha ottenuto un quinto posto dopo una grande rimonta dall’ultimo posto, la vittoria nel Gran Premio delle Americhe, lo zero ottenuto in Argentina dopo una bella bagarre con Valentino Rossi, il secono posto a Jerez con il mignolo della mano sinistra operato da una settimana, alla gara di Le Mans in cui un pò forse per la troppa foga, Marquez ha commesso l’ ennesimo errore, finendo la gara in quinta posizione. Marquez senza dubbio è un pilota o meglio è un Campione con grande gas nel polso, ha vinto il campionato di MotoGp nel 2013 da rookie e nel 2014 ha confermato il primato.
Forse il connubio Marquez-Honda non è più così perfetto. Adesso c’è da chiedersi qual’è il vero motivo? Il problema è un Marquez meno sereno o una Honda più nervosa da guidare perfino da un pilota come Marquez che in questi anni ci ha deliziato con i suoi traversi spettacolari?. Ed è proprio il commento post gara del pilota di Cervera che non lascia dubbi; sulla bagarre con Andrea Iannone ha dichiarato: “E’ l’unica cosa positiva di questa gara. Mi sono divertito tantissimo, ci siamo sorpassati tantissime volte e non mi interessava finire o no la gara, volevo battagliare per puro divertimento”.
Intanto l’ HRC non sembra mai fermarsi nello sviluppo della moto infatti in gara Marquez ha usato un nuovo forcellone, ma ciò non ha escluso i problemi che Marc ha avuto in gara. Ed è lo stesso Marquez che inizia ad ammettere di avere dei problemi con la moto: “Al 4° giro ho capito che avevo diversi problemi sull’anteriore, problemi che penso avevano anche le altre Honda ed infatti parecchi sono caduti per colpa del grip davanti. Sapevamo che cambiando la temperatura sarebbe cambiato anche il feeling ma non pensavamo di avere tutti questi problemi. Comunque questa gara è stata utile per i dati che abbiamo raccolto e che ci serviranno in futuro”. Non ci resta che attendere fra due settimane, la prossima gara al Mugello.
Alice Titone