Dal 18 maggio potranno riaprire in alcune regioni i negozi di abbigliamento, bar, ristoranti e centri per la cura e la bellezza della persona, fra i quali anche barbieri, parrucchieri e centri estetici. Il Premier Conte vuole riaprire in alcune regioni questi settori rimasti chiusi dal mese di marzo. “Continuando con il senso di responsabilità sin qui dimostrato, in molti territori si potranno anticipare le riaperture già nei prossimi giorni di maggio”. Questa una delle dichiarazioni fornite ad AGI da Giuseppe Conte a pochi giorni dall’inizio della fase 2 emergenza coronavirus. “Dal governo non c’è alcuna volontà di protrarre questo lockdown residuo. Se c’è la possibilità di anticipare qualche data – ha concluso Conte – possiamo anche valutare delle aperture ulteriori”.
In alcune regioni potranno alzare le saracinesche bar e ristoranti, al momento autorizzati solo alla vendita a domicilio e d’asporto. Attività, che secondo quanto stabilito dal decreto del 26 aprile, dovrebbero riaprire solo dopo il primo giugno, compreso parrucchieri e barbieri. Da qualche ora per queste attività c’è la speranza per poter riaprire anzitempo, 15 giorni prima. Fra le regioni interessate quelle del Sud, Sicilia e Sardegna fra le prime che dovrebbero ricevere il pass per la riaperture delle attività ancora chiuse.