Intervista esclusiva di Papa Francesco al TG5 andata onda domenica 10 gennaio 2021. Nel colloquio con il giornalista Fabio Marchese Ragona, avvenuto nella residenza Santa Marta in Vaticano, il Pontefice ha affrontato vari temi, tra cui: la pandemia, il vaccino, i disordini negli Stati Uniti, l’aborto, la politica e com’è cambiata la sua vita a causa del virus.
“Da una crisi mai si esce come prima, mai. Usciamo migliori o usciamo peggiori. Si deve fare la revisione di tutto. I grandi valori ci sono sempre nella vita, ma i grandi valori vanno tradotti nella vita del momento. Le statistiche delle Nazioni Unite sono spaventose su questo. Usciremo dalla crisi senza vedere queste cose, l’uscita sarà un’altra sconfitta. E sarà peggiore. Guardiamo solo questi due problemi: i bambini e le guerre”.
Sui vaccini il Papa è stato molto diretto: “Io credo che eticamente tutti devono prendere il vaccino. Non è una opzione, è un’azione etica. Perché ti giochi tu la salute, ti giochi la vita, ma anche giochi la vita degli altri. Sì, si deve fare! Se i medici lo presentano come una cosa che può andare bene e che non ha dei pericoli speciali, perché non prenderlo? C’è un negazionismo suicida, in questo, che io non saprei spiegare”.