Pasta con Glifosato: ecco la classifica italiana. Di recente la rivista Il Salvagente ha prodotto un attento studio sulla pasta, alimento principale della cucina italiana. Lo studio, molto approfondito, ha riguardato la pasta a 360 gradi: origine del grano, glifosato, altri pesticidi, presenza di Don, livello micotossine, proteine e prova cottura.
Lo studio e la ricerca de Il Salvagente hanno seguito delle analisi sono state svolte in tre laboratori diversi. I test per valutare la concentrazione di proteine e le prove sulla tenuta in cottura della pasta sono stati condotti nei laboratori del Gruppo Maurizi a Roma.
Le prove sulle micotossine presso il laboratorio di Chimica degli alimenti del dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli. Altresì le analisi multiresiduale sui pesticidi sono state eseguite dalla pH Srl di Tavernelle Val di Pesa.
Nei mesi scorsi attraverso la trasmissione de Le Iene, la nostra redazione si era occupata di Glifosato, il peggior pesticida presente al mondo.
In particolare, secondo studi di settore, si era appreso che il maggior utilizzo di questo pesticida è all’estero. In Italia da anni il suo è limitato ai minimi termini. Le aziende italiane, pertanto, da diverso tempo utilizzano grani di produzione italiana.
Pasta con Glifosato: ecco la classifica italiana. Primo posto per la De Cecco, seguita da Voiello e nuovamente da De Cecco integrale.
- De Cecco: voto 9,8
- Voiello 100% grano aureo: voto 9,5
- De Cecco integrale: voto 9,6
- La Molisana: voto 9,5
- Rummo: voto 9,1
- Garofalo: voto 8,9
- Alice Nero Bio: voto 9
- Rummo Bio integrale: voto 8,9
- De Cecco Bio: voto 8,8
- Buitoni: voto 8,7
- Coop Bio: voto 8,7
- Barilla Bio: voto 7,5
- Barilla 5 cereali: voto 6,9
- Barilla: voto 6,4
- Garofalo: voto 6,7
- Divella: voto 6,3
- Esselunga: voto 6,5
- Coop: voto 6,2
- Granoro: voto 6,1
- La Molisan integrale: voto 6
- Del Verde: voto 4,5
- Combino (Lidl): voto 3,5