Puntata di Quarto Grado, andata in onda, venerdì 28 ottobre 2016 su ReteQuattro, condotta da Gianluigi Nuzzi ed Alessandra Viero. Tanti ospiti in studio per trattare i diversi casi, molti dei quali avvolti nel mistero. Le telecamere di Quarto Grado, hanno seguito le vicende, attraverso l’ausilio di video ed immagini dai tribunali per conoscere meglio le vicende giudiziarie. Su tutti i casi di Gianna Del Gaudio e quello di Guerrina Piscaglia.
Quarto Grado, puntata del 28 ottobre 2016, caso di Gianna Del Gaudio. Secondo le risultanze dei controlli e degli esami dei Ris, ci sarebbe delle tracce di DNA non riconducibile al marito, Antonio Tizzani, fino a questo l’unico indagato. Nel corso della puntata, si è cercato di far luce sulla possibilità di un altro uomo. Nella siepe poco distante da casa di Gianna Del Gaudio, gli inquirenti hanno trovato un coltello, che potrebbe essere l’arma del delitto, e dei guanti in lattice. Nel coltello analizzato, ci sarebbero delle tracce di DNA non corrispondenti a quelle del marito.
Quarto Grado, puntata del 28 ottobre 2016, caso di Guerrina Piscaglia. Pochi giorni fa, la Corte di Assise di Arezzo ha condannato a 27 anni Padre Graziano. L’unico accusato dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere di Guerrina Piscaglia. Nello studio il dibattito si è animato. Chi sostiene l’innocenza del prete congolese ma che ha, nel tempo, dichiarato tante bugie. Chi ritiene che padre Graziano sappia tutta la verità. Nello studio c’è chi ritiene che i domiciliari in convento di Roma, per una persona condannata a 27 anni di reclusione siano molto “morbide” come misure cautelari. Per i giudici, Padre Graziano è il responsabile della morte di Guerrina Piscaglia, scomparsa da Ca’ Raffaello il 1° maggio 2014. Il prete, ha ricevuto anche una telefonata, nei giorni scorsi, da uno pseudo Papa Francesco. Al telefono, Padre Graziano ha ribadito di essere innocente.