Questo è il mio paese: anticipazioni terza puntata 16 novembre 2015 – Terza puntata della fiction su Rai 1 Questo è il mio paese, che ha come protagonista Anna, una donna che si ritrova a vestire i panni di sindaco in una cittadina del Sud collusa con la mafia. Il ritratto immaginario e simbolico di una persona normale, la quale scopre in sé una forza inaspettata e diventa un’eroina civile, una donna determinata a lottare per la legalità in difesa dell’integrità delle istituzioni e per il bene della popolazione che rappresenta.
Breve riassunto terza puntata Questo è il mio paese: Un commando armato inviato dalla famiglia malavitosa dei Malorni decide di smorzare sul nascere questo tentativo di ribellione: i due amici di Said vengono freddati in pieno centro, a pochi passi da Nino, il figlio di Anna, e dai suo compagni di classe. I cittadini di Calura si mobilitano e chiedono al sindaco uno sforzo maggiore per garantire la sicurezza per loro e per i loro figli.
Said scampa all’agguato perché in quel momento è in ospedale, dove la sua compagna Yaba ha appena dato alla luce il piccolo Asad. I Malorni decidono di punire comunque il giovane rapendo Yaba. Spaventato, Said raggiunge Anna all’uscita del comune e le consegna il piccolo Asad chiedendole di prendersene cura mentre tenta di liberare Yaba. Anna prova a fermarlo, ma il giovane si dilegua in fretta nella notte.
Il bambino viene affidato ai servizi sociali, mentre Anna informa Gina dell’accaduto: carabinieri e ROS danno così il via alla frenetica ricerca di Yaba e del giovane africano. Ma Said ha già deciso di risolvere le cose a modo suo. Contatta Lucio Malorni, fratello del boss latitante Bartolo, e gli dice di rivoler indietro Yaba: in cambio lui è disposto a rinunciare per sempre allo sciopero.
Per vedere il video con le anticipazioni della terza puntata di Questo è il mio paese in onda il 16 novembre 2015 clicca qui.