Entro questo fine settimana il governo metterà il testo con le norme relativi agli aiuti economici sul tavolo del Consiglio dei Ministri. La bozza del decreto comprende un pacchetto di 44 norme. Le norme comprenderanno sussidi e bonus anche per le fasce sociali meno abbienti. Aumentato a 1000 euro il bonus per le partite iva e autonomi. Le nuove misure anti-coronavirus il governo sta mettendo a punto e che dovrebbe andare in Consiglio dei ministri entro metà settimana.
Già presenti nella bozza tutti i bonus che dovranno essere messi a disposizioni nei prossimi giorni, dal REM (Reddito di Emergenza) al bonus di 800 euro per partita iva ed autonomi.
I requisiti, così come riporta il Corriere della Sera, ecco le 4 condizioni vincolanti:
- 1) residenza taliana
- 2) reddito mensile on superiore ai 400 per i singoli individui e di 800 per i nuclei familiari.
- 3) patrimonio mobiliare 2019 inferiore ai 10.000 euro per i single e ai 20.000 euro per le famiglie.
- 4) Isee inferiore ai 15.000 euro.
Esclusi dal reddito di emergenza tutti coloro i quali già ricevono altri contributi, come quelli concessi ai liberi professionisti, lavoratori autonomi, partite Iva, lavoratori agricoli e stagionali del settore turistico. Però, attenzione: il reddito di emergenza è compatibile con quello di cittadinanza, ma in questo caso l’assegno sarà riconosciuto come un’integrazione e mai a superamento della soglia degli 800 euro.
La durata dell’assegno
C’è ancora molta discussione in merito alla durata del sussidio. Qualcuno spinge per una durata di 90 giorni e chi invece punta a una misura più contenuta nel tempo e che rimanga in vigore “solamente” due mesi. (Fonte Il Giornale)
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