Il primo ospite della puntata di Domenica In di ieri 29 novembre nello studio della trasmissione condotta da Mara Venier è stato Renato Zero, protagonista del suo ultimo lavoro discografico “Zerosettanta”. Fresco settantenne, Renato si è raccontato a Domenica In e non sono mancati i momenti nostalgici ed alcuni commoventi ricordi. Una carriera straordinaria quella dell’artista romano, il racconto dagli inizi ad oggi, non tralasciando il tema dell’amore molto presente nei suoi più grandi successi.
L’amore per i genitori, Renato ha voluto raccontare l’episodio straziante che lo ha visto protagonista al capezzale del padre, uscito dal coma: “Ho avuto l’opportunità di sentirmi in qualche modo in una zona di agio, come di ricevere in qualche modo una grazia. È accaduto quando sono stato un paio di notti al capezzale di mio padre che mi lasciava e lui in quelle due notti di delirio, uscito per una giornata dal coma, mi ha raccontato tutta la sua vita”.
L’artista ha proseguito nel suo commovente ricordo del padre: “Quando andava a pascolare il gregge, dei suoi genitori. Mi stava inconsapevolmente consegnando la sua vita e non sempre conosciamo la vita dei nostri genitori fino in fondo, non perché non vogliano raccontarcela, ma perché spesso gli oneri non lasciano il tempo necessario per una confidenza tale.
L’artista ha proseguito nel suo commovente ricordo del padre: “Quando andava a pascolare il gregge, dei suoi genitori. Mi stava inconsapevolmente consegnando la sua vita e non sempre conosciamo la vita dei nostri genitori fino in fondo, non perché non vogliano raccontarcela, ma perché spesso gli oneri non lasciano il tempo necessario per una confidenza tale. Conoscere un padre così è felicità”.
Renato Zero: perchè ha commosso tutti a Domenica In? Clicca sull’immagine per rivedere l’intervista di Renato Zero con Mara Venier.
