Nuova puntata del programma d’inchiesta Report andata in onda ieri sera, lunedì 25 maggio 2020 su Rai 3. Tra le inchieste una intitolata “L’Affaire Covid”. Durante l’emergenza Covid-19 i gruppi della sanità privata in Lombardia hanno dato una mano a pieno regime solo a partire dall’8 marzo, due settimane dopo l’inizio della crisi. Quanto hanno guadagnato dai ricoveri? Ma, soprattutto, dove finiscono i profitti degli ospedali privati lombardi? Quanti soldi della sanità pubblica vanno nelle casse della sanità privata, dalla Sicilia, al Lazio, alla Lombardia? Il paradosso: quei soldi finiscono nei paradisi fiscali dei paesi che fanno la guerra all’Italia.
Solidarietà limitata, inchiesta Report 25 maggio.
Con ordinanza della Protezione civile datata 29 marzo, il governo ha stanziato 400 milioni di euro per i comuni italiani per erogare buoni spesa in favore delle famiglie più bisognose. L’Anci ha fissato delle linee guida abbastanza generiche sull’uso dei buoni. Di fatto, ogni comune si è regolato un po’ come voleva.
Report: replica puntata 25 maggio 2020
Il Comune di Ferrara ha inserito nei requisiti per chiedere il buono spesa l’obbligo della residenza, e ha dato priorità a chi ha la cittadinanza italiana o europea. Ultimi i cittadini extra-Ue, e solo con permesso di soggiorno di lungo periodo. Come se la sarà cavata chi è rimasto bloccato sul territorio comunale per il lockdown? E il Comune avrà speso per intero il fondo dello Stato?
Report: puntate precedenti
La cortina di fumo, inchiesta Report 25 maggio 2020.
Dopo anni di lotta al fumo e diminuzione dei fatturati da sigarette tradizionali, le grandi aziende del settore hanno lanciato prodotti alternativi, tra cui quelli a tabacco riscaldato: gli HTP. Si assume nicotina ma senza combustione. All’apparenza gli HTP dovrebbero essere meno rischiosi per la salute, ma una relazione dell’Istituto Superiore di Sanità di cui Report è in possesso lo smentisce.
Eppure l’Iqos di Philip Morris e gli HTP delle altre aziende sono sottoposti a una tassazione molto più favorevole delle sigarette tradizionali. Chi lo ha deciso? Perché? Report, insieme ad altri dodici media internazionali coordinati dal Consorzio di giornalismo investigativo OCCRP nel progetto “Blowing Unsmoke”, lo racconterà, anche chiedendo conto a quei centri di ricerca che dicono di combattere il fumo ma sono finanziati dalle industrie del tabacco.