Altra puntata di Report questa sera, su Rai 3 a partire dalle 21:20, che si preannuncia “rovente”. Dalle anticipazioni pubblicate dal portale ufficiale della trasmissione sono attesi nella puntata di questa sera due grandi inchieste: dal titolo “Cinque sfumature di nero” un reportage dedicato a Fratelli d’Italia. Materiale a disposizione di Report molto “caldo”. Fratelli d’Italia non è primo solo nei sondaggi che riguardano il suo leader Giorgia Meloni, ma nell’ultimo anno e mezzo è il primo partito in Parlamento anche per numero di arrestati per ‘ndrangheta. Quello dei rapporti con la criminalità organizzata è un problema che non riguarda solo i nuovi arrivati: coinvolge anche alcuni dirigenti storici del partito. Come l’ex parlamentare Pasquale Maietta, oggi autosospeso dal partito, definito da Giorgia Meloni “uno dei migliori dirigenti nazionali di Fratelli d’Italia”. Mentre era deputato e tesoriere del partito alla Camera, intratteneva stretti rapporti con uno dei capi del clan Di Silvio, la famiglia mafiosa di origine sinti imparentata con i Casamonica. Pasquale Maietta è accusato di aver messo in piedi un sistema di riciclaggio e di evasione da oltre 200 milioni di euro, che avrebbe attuato anche mentre era tesoriere del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e presidente del Latina Calcio. Report ha scoperto che alcune delle società che compaiono nelle carte dell’inchiesta.
Report tornerà a raccontare con nuovi documenti esclusivi la vicenda del rapporto ritirato dall’Oms sulla gestione della pandemia in Italia che ha messo in imbarazzo i funzionari ai vertici dell’organizzazione mondiale della Sanità. Report ha pubblicato le email che provano le pressioni esercitate del direttore aggiunto dell’Oms Ranieri Guerra sui ricercatori di Venezia per far correggere prima della pubblicazione il rapporto indipendente e che hanno svelato come l’Organizzazione mondiale della sanità sarebbe diventata la “consapevole foglia di fico” per le decisioni criticate e impopolari del ministero della Salute. Il rapporto, ritirato poche ore dopo la pubblicazione, denunciava il mancato aggiornamento del piano pandemico in Italia, fermo al 2006, come aveva scoperto Report.
Youtube è invaso da video dove i protagonisti si limitano ad aprire qualche pacco e a mostrarne il contenuto. Si chiama “Unboxing”, e si stima che i video siano circa 70 milioni. Al centro dei video ci sono quasi sempre bambini, che spesso raggiungono numeri di visualizzazioni da capogiro. Ecco perché dei tre youtuber più ricchi del 2019, due sono bambini. È la versione digitale delle baby star. E come spesso accade con le baby star, non mancano i retroscena inquietanti.