Terza puntata della fiction televisiva di Canale 5, Romanzo Siciliano, che narra storie di malavita siciliana incentrate su un latitante, datosi alla “macchia” dal lontano 1993. In particolare, in Romanzo Siciliano, vengono ripercorse le vicende legate a Salvo Buscemi è uno dei capi di Cosa Nostra ed è soprannominato U siccu per la sua costituzione fisica, in fuga dal 1993, è tra i latitanti più ricercati al mondo e di lui non si hanno foto recenti essendosi anche rifatto la faccia.
In Romanzo Siciliano c’è anche chi da la caccia alla cattura del latitante: Infatti sulle sue tracce si è messo il tenente colonnello dei Carabinieri Sergio Spada con il sostegno del suo superiore Giuffrida e della sua squadra: il capitano Ettore Neri (ex paracadutista in Afghanistan), il capitano Federica Mutti, il maggiore Antonio Navarra, la tenente Anna Damiani (figlia di una vittima di mafia), il maresciallo capo Renato Poli e il carabiniere scelto Bruno Azzarello. Dopo che Spada ha deposto nel processo contro il governatore colluso Flores, un’autobomba esplode davanti al Liceo Damiani provocando la morte di quattro studenti e tra i feriti c’è proprio la figlia di Spada, Nora, che rimane traumatizzata e dovrà affrontare una dura riabilitazione. Dopo gli screzi iniziali, Spada viene supportato dalla nuova PM Emma La Torre e continuerà la caccia a Buscemi anche dopo la morte del fidato Navarra, ucciso dallo squilibrato Gestra che su ordine del boss aveva anche fatto esplodere l’autobomba.
Per rivedere la terza puntata di Romanzo Siciliano, andata in onda, martedì 31 maggio 2016 su Canale 5 clicca qui.