Poco prima della proclamazione del vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2016, c’è stato al teatro Ariston, uno dei momenti più commoventi ed emozionanti di tutta kermesse sanremese, l’omaggio di Beppe Fiorello ai tanti morti dell’Ilva di Taranto. Fiorello, partendo da Volare, ricordando proprio quando su quel palco ha regalato la giacca di Domenico Modugno, Mimmo come lo chiama Beppe, alla moglie, ha ricordato gli anni del boom economico dell’Italia, la necessità delle menti “pensanti” di dover costruire un polo siderurgico, non al Nord ma bensì al Sud, a Taranto. Beppe Fiorello conclude tristemente il suo racconto: “La gente però poi si ammala e muore… molti emigrano e scappano da quella zona”.
Beppe Fiorello sarà protagonista di una miniserie televisiva che partirà domani su Rai 1, dedicata a Roberto Mancini, un poliziotto che ha lottato contro la Terra dei Fuochi ed anche sul palco dell’Ariston di Sanremo ne ha parlato con Carlo Conti.
Omaggiando Domenico Modugno, Beppe Fiorello, in ricordo del fenomeno dell’immigrazione, ha cantato “Amara Terra Mia”, ecco il testo della canzone di “Mimmo” cantata da Giuseppe Fiorello nella serata finale del Festival di Sanremo 2016: Sole alla valle / E sole alla colli-i-na / Per le campagne / Non c’e’ piu’ nessuno / Addio addio amore
/ Io vado via / Amara terra mia / Amara e be-e-e-e-lla / Cieli infiniti / E volti come pie-e-tra / Mani incallite ormai
/ Senza speranza / Addio addio amore / Io vado via / Amara terra mia / Amara e be-e-e-e-lla / Fra gli uliveti è nata
/ Gia’ la lu-u-na / Un bimbo piange / Allatta un seno magro / Addio addio amore / Io vado via / Amara terra mia
/ Amara e be-e-e-e-lla.
Per rivedere Beppe Fiorello a Sanremo 2016 clicca qui.