Un servizio a Striscia la Notizia che mostra delle immagini choc sulle condizioni di vita di un’intera comunità di ragazzi extracomunitari che lavorano i campi raccogliendo pomodori e olive. Le telecamere di Striscia sono andati a vedere da vicino il cosiddetto Ghetto di Boreano in provincia di Potenza, le dichiarazioni dei ragazzi mettono a nudo un lavoro in nero, una sorta di caporalato, i ragazzi percepiscono solo 3,50 euro per ogni cassa di pomodori raccolti, più di un’ora di lavoro.
I lavoratori si sono organizzati nel loro villaggio, hanno sistemato anche una moschea ed hanno montato una parabola per vedere la tv ma l’immondizia però fuori dalle loro stanze li ha quasi sommersi. Vivono per lavorare in condizioni pietose guadagnando pochi euro all’ora.
Il proprietario del terreno, non vuole essere ripreso, non risponde alle domande all’inviata di Striscia, sale sulla sua vettura e scappa, il taccuino in mano con i nomi dei ragazzi però non è sfuggita all’inviata Raja la cosa però non è scappata ed intervistando uno dei ragazzi che lavorano i campi e che vivono in condizioni igienico sanitarie davvero ai limiti dell’umanità, ha raccolto delle testimonianze di immane disumanità.
Per vedere il servizio di Striscia la Notizia sul Ghetto di Boreano – Potenza clicca qui.