Il siciliano arrabbiato che vive nella zona di Caltavuturo, paese dell’entroterra siciliano che dopo il cedimento del viadotto Hymera è rimasto isolato per via delle condizioni impercorribili delle strade cosiddette alternative. Dopo tantissimi solleciti dall’indomani della chiusura dell’autostrada A19 fra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli, e l’immobilità delle istituzioni, volenterosi cittadini “incazzati” hanno trasformato una Regia Trazzera in una vera e propria strada alternativa. La notizia rimbalza sul web secondo quanto riporta il portale Cefaluweb.com:
Nessuna istituzione è intervenuta per risolvere il grave problema di viabilità che la popolazione stava vivendo nelle madonie: impotente la Regione, menefreghista l’Anas e senza soldi le casse comunali e provinciali. Dopo pochi giorni dalla chiusura i cittadini di Caltavuturo, lasciati completamente soli, si sono rimboccati le maniche e guidati da due aziende edili, che hanno messo gratuitamente a disposizione uomini e mezzi, hanno cominciato i lavori per sistemare una Regia Trazzera e farla diventare una alternativa vera, per collegare la strada provinciale 24 a Scillato. Nel giro di una decina di giorni la strada è stata completata, gli “incazzati” caltavuturesi hanno vinto.
E ora si parla di medaglia al Merito Civile per i due imprenditori, proposta dal consigliere comunale Antonio Failla, per “essersi prodigati prontamente e a titolo gratuito, con eccezionale senso di abnegazione, nell’alleviare il gravissimo isolamento viario in cui si è venuta a trovare tutta la comunità caltavuturese a causa delle disastrose frane”. Uniti e incazzati si riescono a bypassare anche le pastoie burocratiche”.
Redazione Peoplexpress (fonte cefaluweb.com)